Quando, ad inizio 2025, le due frese meccaniche (TBM) inizieranno lo scavo del tunnel principale, anche la gestione del materiale passerà a pieno regime. L'ingegner Tobias Griessmair nel video spiega quali sfide comporta il trasporto di 7,4 milioni di tonnellate di materiale di scavo.
Per la costruzione del secondo tubo della galleria stradale del San Gottardo verranno scavati circa 7,4 milioni di tonnellate di roccia. Una parte sarà riutilizzata – tra l'altro per la costruzione del tunnel e per il risanamento del primo tubo.
Il materiale di scavo viene classificato già all'interno del tunnel e quindi viene trasportato in superficie. Dopo, praticamente tutto il materiale arriva – tramite nastri trasportatori e attraverso la galleria ferroviaria del San Gottardo – all'impianto di lavorazione, che si trova sul versante sud.
A causa dello spazio angusto nella valle della Reuss nel Canton Uri, a Göschenen è stata scavata un'ulteriore caverna, nella quale al momento viene montato l'impianto sotterraneo per la produzione di calcestruzzo.